Talk Show

Talk Show

Il vomito sale. E non so se è stato tutto questo bere disordinato, il mangiare male e di fretta, la stanchezza o magari un po’ tutto quanto. In tv danno un film che ho visto al cinema, tanti anni fa. E’ incredibile che sia andato a vedere quella porcheria. E tanto più incredibile, a pensarci, era la voglia di andarci, quella sera. Non per il film, certo. Ma perché volevo essere lì. Ricordo le sensazioni. I commenti. Le cazzate dette.
Il televisore della vicina ha un volume altissimo, spropositato. Abita nel palazzo di fronte. Se vivesse in piazza Verdi l’avrebbero già lapidata. Guarda un talk show. Le voci degli ospiti gracchiano scomposte come quelle di un gruppo di ubriachi che alzano il tono senza volerlo. La musica delle pubblicità picchia direttamente nelle tempie.
Nel disagio che mi comporta riemerge il ricordo del mal di testa che mi ha svegliato la scorsa notte. Accidenti, credo di avere anche lacrimato. Poi mi sono alzato e per qualche minuto ed ho tenuto una mano premuta appena sopra la fronte prima di tornare a letto.
Come avrò fatto a dimenticarlo?
Indeciso tra un’altra birra o qualcosa che si è soliti versare in bicchieri più piccoli, mi godo il primo vento fresco. Per la prima volta non si rimane incollati al divano.
La nausea tentenna. Tra un po’ ti fotto io, vuoi scommettere?

I commenti sono chiusi.